15 maggio 2016

Antifurto

Antifurto

PERCHE' INSTALLARE UN IMPIANTO ANTIFURTO

La percezione di serenità e di sicurezza nella propria vita quotidiana sono dimensioni cardine nella costruzione del benessere individuale e collettivo. Subire un crimine può comportare una perdita economica, un danno fisico e/o un danno psicologico dovuto al trauma. L'impatto più importante della criminalità sul benessere delle persone è il senso di vulnerabilità che determina. La paura di essere vittima di atti criminali, influenza molto la libertà personale e la qualità della vita.

Negli ultimi anni, sono aumentati i reati contro il patrimonio, in parte anche per effetto della crisi. Lo scorso anno sono stati denunciati dalle forze di polizia all’autorità giudiziaria circa 3 milioni di reati: su base quotidiana, significa oltre 7.700 reati al giorno, circa 320 all’ora. Il primo posto per numero va ai furti. In aumento anche altri tipi di reati predatori, più redditizi ma che presuppongono qualche “competenza” tecnica in più, come gli scippi, le rapine, le truffe.

CONSIDERAZIONI PREVENTIVE

Quando si decide di installare un antifurto, è sempre bene, contrariamente a quanto si legge spesso su internet, affidarsi all'occhio esperto di un Professionista della sicurezza che meglio sa valutare la situazione in funzione delle abitudini del Cliente e delle condizioni ambientali. E' infatti molto importante effettuare una accurata analisi dei rischi.

Analisi dei Rischi:

Da cosa ci si vuole proteggere? Da furti, rapine, aggressioni. Ad ogni situazione corrispondono soluzioni e protezioni diverse.

Qual'è il rischio più probabile? Per esempio, un gioielliere è più a rischio di rapina di un fruttivendolo, così come un industriale corre un rischio di rapimento più alto di un operaio che comunque risulta essere anch'egli a rischio nella propria abitazione come spesso raccontato dalla attuale cronaca giornalistica.

Quali sono i rischi ambientali? Per fare desistere chi normalmente viene chiamato "ladro di polli" potrebbe essere sufficente la porta blindata o la vista di una sirena esterna, tuttavia è un preciso dovere di un professionista tenere alta la guardia e non sottovalutare alcun malvivente.

Lo stile di vita è importante. Alcune persone sono maggiormente esposte a furti e/o aggressioni a causa della loro attività professionali. Si pensi ad esempio al gestore di un distributore di benzina, di una tabaccheria, di una farmacia. La possibilità di trovare denaro contante o oggetti di valore espongono ad un notevole rischio, tuttavia vanno tenute in seria considerazione anche tutte le abitazioni private in quanto molto spesso, poco o per niente protette quindi facile bersaglio di criminali senza scrupoli che per valori relativamente bassi possono diventare addirittura pericolosi per gli stessi occupanti. Per tutti questi casi, noi di HI TECH 2000 intraprendiamo azioni adeguate e proporzionate ai singoli casi.

COME PROCEDERE

La sicurezza non è mai frutto di una singola misura, ma è il prodotto dell'azione sinergica di più strumenti complementari giustamente integrati tra loro. Ecco quindi l'importanza, dove possibile di una giusta integrazione dei mezzi fisici, quali porte blindate, serramenti robusti etc., insieme al sistema antifurto che attiva le opportune reazioni difensive, meglio se integrato con un sistema di videosorveglianza, che permette di vedere in tempo reale o di rivedere a posteriori i fatti accaduti.

Fermare l'intruso il più lontano possibile dall'area di più alto interesse. In tal modo oltre a meglio garantire l'incolumità delle persone grazie al tempestivo intervento dell'antifurto, viene sollecitato il ladro a desistere e darsi alla fuga, piuttosto che continuare il tentativo di furto in condizioni di rischio crescente. La logica non è diversa per la rapina.

Creare il livello più elevato possibile di deterrenza. La presenza di blindature dove possibili, costituisce un primo ostacolo fisico da superare, la presenza di una sirena e di dispositivi di allarme sono un ulteriore disincentivo, perché evidenziano il pericolo che si incorre nell'attaccare quel luogo. Un sistema di videosorveglianza, accresce ulteriormente l'effetto dissuasivo, risultando molto efficace anche contro le rapine, perché manifesta chiaramente al criminale che, anche se riuscirà nel colpo, potrebbe essere identificato e quindi perseguito. Bisogna infatti tenere purtroppo presente che la rapina oggi non riguarda solo "il gioielliere", ma può riguardare ciascuno di noi nelle nostre case. Da non dimenticare infine, nell'ottica di creare deterrenza ai criminali, anche un'opportuna informazione sulla "inappetibilità" del luogo, da attuarsi con messaggi scritti relativi a fattori disincentivanti, quali la presenza di sistemi antifurto e videosorveglianza per le attività e/o per le abitazioni private, nonchè il collegamento con le Forze dell'Ordine.

Un ulteriore elemento, troppo spesso trascurato è il capire le consuetudini delle persone. In una famiglia, ad esempio, ci possono essere persone che rientrano molto tardi la notte, oppure persone anziane o bambini piccoli. In alcuni casi, quindi, può essere necessaria non solo una protezione contro il furto quando si è assenti, ma anche una protezione costante di giorno e di notte contro le aggressioni. Un'attenta analisi dei comportamenti dell'utente consente di creare un sistema antifurto veramente "su misura", offrendo la sicurezza necessaria senza  stravolgere abitudini consolidate.

SUGGERIMENTI

Non aspettate di trovarvi vittime di un furto o di un'aggressione per pensare di mettere al sicuro la vostra abitazione e i vostri cari. Meglio provvedere in tempo ed essere preparati, piuttosto che subire il trauma di trovare la vostra casa violata in vostra assenza, o peggio, quando siete presenti.

L'impianto antifurto oggi è un componente importante nella vita di ogni giorno. Per questa ragione va scelto con cura e deve adattarsi perfettamente alle vostre necessità e al vostro stile di vita: solo così potrà dare veramente la serenità  e sarà per voi un investimento duraturo che mantiene il suo valore nel tempo.

La protezione è una somma di fattori. Il migliore risultato si ottiene utilizzando sistemi completi ed integrati, che offrono vari livelli di sicurezza. Quando c'è una persona che rimane sola in casa durante il giorno, di notte quando siete presenti in casa e quando vi assentate da casa.

Completare possibilmente la protezione con il sistema di videosorveglianza digitale. Permette di controllare la casa in modo locale e da remoto ed avere le immagini di un'eventuale intrusione per aiutare le Forze dell'Ordine nella cattura dei colpevoli.

Scegliete il vostro antifurto solo dopo avere valutato attentamente le vostre esigenze e avere compreso cosa vi viene offerto e da chi. Considerate che nella maggior parte dei casi il prezzo più basso non è affatto la soluzione più conveniente. Non lasciate mai che qualcun altro decida per voi.

CONCLUSIONI

1 ) Analisi del rischio: Ogni abitazione è caratterizzata da un proprio "rischio-furto" valutabile in base all'ubicazione, al tipo di stabile, al grado di protezione fisica costituito da porte e finestre e alla presenza di beni di valore.

2 ) Tipologia di impianto con o senza fili: In genere i sistemi a filo sono da preferirsi rispetto a quelli via radio in quanto a parità di funzioni, costano meno e richiedono meno manutenzioni nel tempo. Per contro, la semplicità di installazione dei sistemi wireless, la possibilità di modificarli senza la necessità di opere murarie o l'impossibilità di usare sistemi cablati, fanno spesso preferire questo tipo di impianto.

3 ) Qualità e certificazioni: Per dissipare ogni dubbio circa la qualità e l'affidabilità di un antifurto, è bene accertare che l'intero sistema antifurto ( centrale, sensori, sirene etc. ) sia dotato delle importanti certificazioni quali IMQ e/o EN50131. Queste certificazioni attestano che l'antifurto rispetta le vigenti e severe norme di sicurezza.

4 ) Progetto e installazione: Il 90 % del risultato finale, si deve alla qualità dei materiali impiegati, alla progettazione e all'installazione eseguita da aziende specializzate e di comprovata pluriennale esperienza. Non bisogna fidarsi di chi propone impianti antifurto standard adatti a tutte le soluzioni. La progettazione e i dispositivi da utilizzare vanno studiati "su misura", come si farebbe per un abito, sulla base dello stabile da proteggere.

5 ) Collegamento con le Forze dell'Ordine: Se l'impianto antifurto è progettato e realizzato secondo la "regola dell'arte", è possibile il collegamento gratuito con la Forza dell'Ordine, Polizia di Stato o Carabinieri. Questo collegamento è del tutto gratuito e fortemente raccomandato, ma i sistemi di allarme devono essere di provata qualità e stabilità per evitare procurati ed inutili allarmi con il conseguente intervento della Polizia.

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